Le NEWS

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Le News del 2011

Recensione di Nicola Clemente per Il Roma

8 febbraio Recensione di Vorrei che il futuro fosse oggi di Nicola Clemente per Il Roma. Ci sono storie che per la loro crudezza, vengono celate, dimenticate e sepolte nell’oblio di un immaginario collettivo morente, per poi emergere improvvisamente grazie alla forza vitale di un flusso narrativo efficace. È questo il caso dell’ultima fatica letteraria di Valerio Lucarelli, “Vorrei che il futuro fosse oggi. Nap ribellione, rivolta e lotta armata”(l'Ancora del mediterraneo) presentato al “Perditempo” di piazza Dante. Il saggio ripercorre con dovizia di particolari la storia dei Nap, Nuclei Armati Proletari, che tra il 1974 e il 1978 si resero protagonisti, soprattutto nell’Italia meridionale, di azioni di lotta armata, culminate con due omicidi, quattro sequestri di persona, decine di attentati e un numero indefinito di evasioni. «Mi sono interessato anni fa alla vicenda dei Nap, perché ritenevo che quella storia celasse qualcosa di più profondo. Nella sfilza di libri dedicati alla lotta armata nessuno ha mai avvertito la necessità di raccontare le loro vicissitudini, sono scivolati via, come per inerzia, da ogni ricostruzione di quegli anni», fa notare Lucarelli. Continua a leggere

Presentazione di Vorrei che il futuro fosse oggi

4 febbraio Vorrei che il futuro fosse oggi presentato a Napoli. Nella libreria Perditempo di Napoli abbiamo discusso con Marcello Anselmo. I numerosi interventi del pubblico presente hanno dimostrato quanto ancora oggi la vicenda nappista sia percepita come attuale.

Presentazione di Vorrei che il futuro fosse oggi

29 gennaio Vorrei che il futuro fosse oggi presentato a Firenze. Al Centro Popolare Autogestito Firenze Sud dibattito con i Nicola e Pasquale Abatangelo ex militanti dei Nap, Francesco Mori, avvocato difensore nei processi politici degli anni Settanta, e Maurizio Lampronti di Archivio 68.

La mia replica alla recensione di Sergio Lambiase per il Corriere del Mezzogiorno

15 Gennaio- La mia replica alla recensione di Vorrei che il futuro fosse oggi di Sergio Lambiase per il Corriere del Mezzogiorno.Quando uno scrittore accetta che una sua opera diventi pubblica deve tener conto che da quell’istante il libro non è più di sua proprietà, ma appartiene a tutti. Effetto di questa appartenenza collettiva è la libertà che chiunque può assumersi di criticare il testo, finanche giungendo a definirlo poco valido. Non è questo ciò che ha fatto Sergio Lambiase nella sua recensione del mio libro sui Nuclei Armati Proletari. Al contrario, Lambiase lo ha definito intenso e ben documentato. A lasciarmi amareggiato è stata però la conclusione dell’articolo, lì dove Lambiase definisce ambiguo il libro - e persino il suo titolo - e vi rintraccia nientemeno che l’auspicio di un ritorno alla lotta armata. Affermazione del tutto infondata che merita una doverosa smentita. Ho compreso il motivo del perché fino ad oggi nessuno si fosse mai accostato ai Nap quando decine di testimonianze mi hanno rivelato il volto tragico e intenso di una esperienza del tutto originale nella galassia delle formazioni che scelsero la lotta armata. In particolare era nuovo il soggetto rivoluzionario che i Nap ponevano al centro della loro azione. Non la classe operaia, ma il proletariato extralegale, l’emarginato, l’estraneo alle magnifiche sorti e progressive, fatte baluginare dal Novecento. Continua a leggere

Recensione di Sergio Lambiase per il Corriere del Mezzogiorno

11 Gennaio- Recensione di Vorrei che il futuro fosse oggi di Sergio Lambiase per il Corriere del Mezzogiorno.Dalla recensione di Lambiase: "E' Erri De Luca ad aprire il libro di Valerio Lucarelli Vorrei che il futuro fosse oggi. Ribellione, rivolta e lotta armata racconto delle gesta dei Nap, che debuttarono ufficialmente con gli ordigni piazzati davanti a Poggioreale, San Vittore e Rebibbia - il 1° Ottobre del 1974 - col perentorio invito ai detenuti a intensificare la lotta "contro i lager borghesi" fino alla "rivolta generale nelle carceri". Dice dunque De Luca all'autore, trasformando la nudità del terrorismo in racconto, in fabula, perfino in rimpianto, a proposito di Giuseppe Sergio Romeo, il nappista di Aiello del Sabato, nell'avellinese, ucciso nel fallito assalto ad una banca di Firenze il 29 ottobre di quello stesso anno, insieme a Luca Mantini, uno degli "angeli del fango" dell'alluvione del '66: «Ho conosciuto bene un ragazzo, abitava con me. Si chiamava Sergio, Sergio Romeo. Aveva vissuto tanta parte della sua giovane vita nei riformatori che aveva perso la misura del proprio corpo. Quando camminava in casa Sergio sbatteva contro gli stipiti delle porte, urtava i tavoli, non riusciva a misurare il suo corpo con lo spazio».  Continua a leggere

Recensione di Angelo Petrella per Il Mattino

5 Gennaio- Recensione di Vorrei che il futuro fosse oggi di Angelo Petrella per Il Mattino. Dalla recensione di Petrella: "Nel libro Lucarelli decide di incontrare dal vivo i protagonisti dell'epoca e di riportare fedelmente le conversazioni tenute con loro. Il lavoro di documentazione è notevole e l'impressione che emerge da una prima lettura è quella relativa al grande sforzo affrontato dall'autore per superare le reticenze, le omissioni e le rimozioni relative a un periodo storico di cui non si è ancora discusso abbastanza: ne viene fuori un puntuale affresco in cui ex terroristi, parenti delle vittime e inquirenti discutono sugli oltre tre anni di attività dei Nap, riportando alla luce testimonianze ed episodi inediti. [...] La tesi di fondo di Lucarelli è che i Nap abbiano rappresentato una parentesi anomala nel terrorismo italiano, dominato dalla maggiore visibilità mediatica di gruppi come le Br o Prima Linea. Il potere di queste organizzazioni fu per altro dovuto alla presenza di una massiccia componente teorico-intellettuale, che comportò una profonda riflessione preliminare sui metodi della lotta armata e sulla propria strutturazione militare (la cosiddetta. «compartimentazione», ovvero la separazione gerarchica di ruoli e competenze). I Nuclei Armati Proletari invece scontarono il limite di una libera organizzazione interna e di una suddivisione in cellule, spesso troppo deboli e ristrette. Ma forse l'elemento fondamentale va rilevato nella diversa estrazione sociale. Esauritasi la loro esperienza, i nappisti tornarono infatti a ripopolare l'universo «perduto» da cui erano venuti fuori: chi morto o in prigione, chi in manicomio."


Le News del 2010

Recensione di Andrea Consonni per Lankelot

30 Dicembre - Recensione di Vorrei che il futuro fosse oggi di Andrea Consonni per Lankelot. Dalla recensione di Consonni: "Lucarelli dimostra sin da subito la volontà di liberarsi da pregiudizi di ogni sorta che impediscono un’attenta valutazione del fenomeno dei Nap e più in generale del contesto entro cui si muovevano, quello di uno stato sempre pronto ad una svolta autoritaria per difendere una presunta democrazia, venando la sua ricerca di un’empatia, di una vicinanza umana verso gli appartenenti di quel gruppo, le cui testimonianze Lucarelli recupera con difficoltà, senza mai dimenticare le loro colpe, i loro errori, il sangue sparso, i lutti di cui si sono resi responsabili. [...] La storia che racconta Valerio Lucarelli non è solo la storia dei Nap, delle altre formazioni armate, della sinistra extraparlamentare ma quella di un intero paese, il nostro, non solo quello degli anni ’60 ma anche quello attuale incapace di mettersi in dubbio, di recepire le pulsioni positive che talvolta salgono dagli strati più bassi della popolazione, dagli ultimi, dai carcerati."

Presentazione di Vorrei che il futuro fosse oggi

12 Dicembre - Vorrei che il futuro fosse oggi presentato a Giugliano. Il 12 dicembre alla Biblioteca Comunale di Giugliano dibattito con il dirigente della casa circondariale di Salerno, Alfredo Stendardo. Un incontro voluto e organizzato dalla Associazione Culturale Ibris.

Presentazione di Vorrei che il futuro fosse oggi

8 Dicembre - Vorrei che il futuro fosse oggi presentato a Roma. L'8 dicembre alla Fiera del libro di Roma bel dialogo con Benedetta Tobagi. Pubblico numeroso, al cui interno spiccava la presenza di Alfonso Noce, capo dell'Antiterrorismo del Lazio, vittima di un attentato dei Nap, e del Giudice Giuseppe di Gennaro.

Presentazione di Vorrei che il futuro fosse oggi

26 novembre - Vorrei che il futuro fosse oggi presentato a Napoli. Alla ex mensa proletaria di Montesanto - lì dove un frammento dell'esperienza nappista mosse i primi passi - abbiamo discusso di Vorrei che il futuro fosse oggi con Goffredo Fofi e Isaia Sales. Un'ampia sala di norma occupata da bambini pieni di energia si è temporaneamente trasformata in un luogo di confronto. Ancora oggi infatti, in Vico Cappucinelle 13, grazie all'impegno di Peppe Carini e Cinzia Mastrodomenico, vive un asilo. La sala gremita e l'intensa partecipazione della gente, hanno dimostrato in modo palpabile il desiderio, quasi il bisogno, di confrontarsi su una vicenda trascurata e mal raccontata. presenti in sala diversi ex militanti dei Nuclei Armati Proletari che hanno preferito non intervenire, pur non essendo in completo accordo con le disamine dei relatori. Da parte mia ho cercato di focalizzare il mio intervento sulla vicenda nappista, sulla quale per trentacinque anni è calata la scure dell'indifferenza e dell'omertà.

Repubblica 26 novembre

26 novembre - I nostri anni di piombo. Carlo Franco su Repubblica Una stagione di vite bruciate sparando in nome dei Nap. Parliamo dei Nap e dei nostri - napoletani - anni di piombo. A fornircene l'occasione è l'uscita di un libro utile e interessante, ma anche la consapevolezza di vivere un periodo di tensioni e di lacerazioni molto simile a quello nel quale covò la ribellione. Quaranta anni fa. Continua a leggere

Milingo contro tutti - Est dell'equatore

29 Aprile- Incontro con Filippo Anniballi. 29 Aprile 2009 - Napoli, Libreria Ubik. Presentazione di "Milingo contro tutti" edito da Est dell'Equatore. Con Marco Lombardi. Leggi l'articolo di Marianna Digrazia su addMedia!

Nella cornice della rinnovata libreria Ubik di via Benedetto Croce, l'esordio di Filippo Anniballi con il suo esilarante Milingo contro tutti, pubblicato dalla nuova casa editrice Ad est dell'equatore, guidata dai due fratelli Marco e Ciro Marino. Un vento frizzante rinfresca la città.


Le News del 2008

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11 Settembre - Dizionario affettivo della lingua italiana . Gli scrittori, per raccontare, usano le parole. Ma per gli scrittori le parole sono anche legami, idoli, feticci, oppure ragioni di insofferenza, di frustrazione. Le parole sono emotività, sono affetti. Matteo B. Bianchi ha chiesto a circa trecento tra narratori e poeti italiani, di individuare la loro parola “affettivamente” più significativa e di renderle omaggio nella forma di una classica definizione da dizionario. Ne è venuto fuori il primo Dizionario Affettivo della Lingua Italiana, un piccolo monumento di scrittura alle parole della nostra lingua.

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30 Agosto - Giallo napoletano - I crimini che turbarono Napoli. Quarto e ultimo appuntamento su Repubblica. Il giallo di Marechiaro un cadavere in una valigia, e un altro che affiora dal passato.

Anna non ha nessuna voglia di festeggiare. Il Natale 1983 giunge inopportuno a rimestare nel suo dolore. La malattia si è rivelata a ventisette anni senza preavvisi. Da quando le hanno diagnosticato un fibroma maligno la sua vita è cambiata. Il sorriso è sparito lasciando spazio alla paura. E una domanda ossessiva non le dà tregua. ...

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29 Agosto - Giallo napoletano - I crimini che turbarono Napoli. Terzo appuntamento su Repubblica. Il delitto Bianconi l'assassinio dell'ingegnere perdutamente innamorato della sua compagna.

Di lei non poteva fare a meno. La bellezza mediterranea, lo sguardo caldo di Antonia Vigo stregavano gli uomini. Stefano Bianconi, giovane ingegnere torinese, se ne era perdutamente innamorato. Indifferente ai malumori provocati dalla loro relazione. I suoi genitori non amavano quella donna, temevano stesse usando il figlio per...

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24 Agosto - Giallo napoletano - I crimini che turbarono Napoli. Secondo appuntamento su Repubblica. Il delitto Grimaldi , Elena Massa e Anna Grimaldi, due donne le cui vite s'intrecciarono tragicamente.

In nome di Dio e sorretto dalla fiducia nella bontà che si nasconde nel fondo di ogni essere umano elevo la mia voce in difesa della vita rivolgendo un appello in favore di Luca Grimaldi perché i rapitori vogliano finalmente aver pietà. Il 29 marzo 1981 Giovanni Paolo II rivolge questa preghiera a chi segrega il nipote di Achille Lauro...

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22 Agosto - Giallo napoletano - I crimini che turbarono Napoli. Primo appuntamento su Repubblica. Il mostro di via Caravaggio, il massacro della famiglia Santangelo, ingiustamente attribuito a Mimmo Zarrelli.

Giovedì 29 Ottobre 1975. Dal balcone del suo appartamento al quarto piano di Via Caravaggio 78, lo sguardo di Domenico Santangelo si perde nel panorama. Scruta Napoli, il suo mare. I ricordi volano a 35 anni prima quando era capitano di lungo corso. Da allora ne è passata di acqua sotto i ponti...

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22 Giugno - Intervista su Repubblica a Carlo Russo caposcorta di Giulio Andreotti. "Ecco perchè le BR non rapirono Andreotti" il titolo dell'intervista a Carlo Russo caposcorta di Andreotti. Alle spalle la stagione degli anni di piombo, vissuta allo sbaraglio, tra il fuoco delle Brigate Rosse e l’inadeguatezza dello Stato. Un punto di vista nuovo e rivelatore. Leggi. Vai all' intervista integrale a Carlo Russo

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25 Maggio - Segreto di Stato. Con Giovanni Pellegrino Al Museo Campano di Capua incontro con il Presidente Giovanni Pellegrino e il giornalista Giovanni Fasanella, autori di "Segreto di Stato" il libro che racchiude il lavoro svolto dalla Commissione stragi, forse giunta a un passo da verità inafferabili. Segreto di Stato si chiude con una proposta forte che prende spunto dall’esempio sudafricano: creare una commissione che offra impunità in cambio di verità. Forse l’ultima occasione per ritrovare un passato condiviso. Guarda le foto.1 _ 2 _ 3 . Leggi l'articolo su Casertamusica.com.

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18 Aprile - Buio Rivoluzione recensito su il Sole 24ore.com. "E se le Brigate Rosse di oggi, più volte colpite duramente dalle inchieste giudiziarie, ritrovassero d'improvviso la forza militare per "alzare la posta" del loro particolarissimo attacco al cuore dello Stato e tornassero al sequestro politico? Questo è l'interrogativo che sta dietro a "Buio Rivoluzione", esordio letterario del napoletano Valerio Lucarelli che il fenomeno eversivo degli anni Settanta lo ha studiato a fondo. Lucarelli ha scritto un noir molto particolare. Un'opera di genere giocata sulla contrapposizione tra verità e finzione, Stato e Antistato, appunto "Buio" e "Rivoluzione". In questo universo a doppia polarità c'è da scegliersi una parte ed impersonarla per la vita. Fino a contraddirsi." Leggi.

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13 Marzo - Incontro con Cristiano De Majo e Francesco Longo. Con Mirella Armiero alla libreria Feltrinelli di Napoli presentazione di "Vita di Isaia Carter, avatar" edito da Laterza. Isaia Carter vive in un mondo virtuale. Al suo arrivo è disorientato, incapace di relazionarsi con i suoi simili, incerto su cosa fare. Presto, però, Isaia impara. Si lancia alla scoperta del suo nuovo mondo, si adatta ai ritmi e ai costumi, stringe amicizie, esplora culture affascinanti. La libertà che questo universo promette non corrisponde alle possibilità pratiche che concede e non è vero che qui si può realizzare qualsiasi sogno: un mondo senza morte, senza malattia e senza vecchiaia non svincola dalla intensa ricerca di un senso. Leggi l'articolo di Mirella Armiero sul Corriere del Mezzogiorno.

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7 Febbraio - Incontro con Demetrio Paolin. Con Sergio Lambiase alla libreria Fnac di Napoli presentazione di "Una Tragedia Negata" edito da Il Maestrale. Una tragedia negata è una minuziosa e lucida analisi della narrativa italiana ispirata agli anni di piombo. Due gli aspetti nodali individuati che legano i numerosi testi presi in esame: l’assenza della figura del nemico e la conseguente negazione della cifra tragica nei sanguinosi eventi che caratterizzano il periodo in questione. Leggi l'articolo di Sergio Lambiase sul Corriere del Mezzogiorno.

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25 Gennaio - Intervista su La Gazzetta del Mezzogiorno Al buon libro serve una strategia della tensione. Questo il titolo dell'intervista curata da Diego Zandel dedicata ai romanzi che ricostruiscono in chiave storica o fantapolitica gli Anni ‘70 del terrorismo, del sequestro Moro e del «Buio Rivoluzione». Apri il Pdf


Le News del 2007


24 Novembre - Politicamente scorretto 2007. Misteri italiani: il Noir che racconta la nostra storia recente. Coordinati da Carlo Lucarelli ne abbiamo discusso con Gianni Cipriani, Andrea Santini, Vittorio Demetrio Mascherpa, Alex Boschetti e Simone Sarasso. Guarda i miei interventi 1 - 2. Clicca qui qui per rivedere tutto l'incontro.

L'incontro si è svolto alla Casa della Conoscenza di Casalecchio di Reno. Il Comune si è avvalso della preziosa collaborazione di Carlo Lucarelli. Nei tre giorni si sono esplorati i troppi capitoli bui della storia della nostra Repubblica. Dibattiti, testimonianze, confronti, proiezioni, mostre. Per riflettere e “indagare” sui misteri d’Italia. Scrive Carlo Lucarelli: "Politicamente Scorretto si occupa di un tema specifico, quello di quanto il giallo – o il noir, o come si voglia chiamare questo genere che parla di mistero, inquietudine e metà oscura delle cose - si rapporta alle tematiche sociali e politiche, ai cambiamenti e alle contraddizioni della società e della storia. E soprattutto di come lo faccia, di quanto riesca ad essere critico e investigativo, e quindi scorretto, o quanto invece sia allineato o semplicemente indifferente." In collaborazione con Libera, l'edizione 2007 volge il suo sguardo, alla lotta alla criminalità organizzata, a cui sarà dedicata una sezione speciale della rassegna: “alta Civiltà. La sfida dei giovani alle mafie”. Infiltrazioni mafiose al Nord Italia, Informazione e mass media, giovani e donne che sfidano le mafie. Questi i temi sui quali si confronteranno, tra gli altri, Don Luigi Ciotti, Rita Borsellino, Lirio Abbate, Daniele Biacchessi, Francesco Forgione e il Procuratore Nazionale Antimafia Piero Grasso. Guarda le foto.1 _ 2 _ 3

22 Novembre - Buio Rivoluzione recensito da Lankelot. L’esordio di Valerio Lucarelli è un buon approdo per due razze diverse di lettori: per i cultori del thriller e del giallo significa la certezza che l’artista partenopeo darà vita a nuove indovinate incursioni nel genere, sulla scia dell’altro Lucarelli più ancora che di Carlotto; per gli appassionati delle opere di denuncia civile e politica questo libro rimarrà un appunto appeso in bacheca, fertile di riflessioni private e ondivaghe. Lucarelli deciderà che strada prendere: meglio, deciderà quante strade prendere. Amalgamarle non è semplice né lineare, potrebbe richiedere il lavoro di una vita. Leggi.


25 Ottobre - Incontro con Francesco Pecoraro. Alla libreria Guida di Capua presentazione di "Dove credi di andare" edito da Mondadori. Esordio per Pecoraro che a 60 anni decide di mettersi in gioco. E lo fa nel modo migliore con questa raccolta di 7 racconti che analizza, senza sconti, una intera generazione. Avvocati, ingegneri, professori, artisti, tutti sopra la cinquantina alle prese con il momento forse più difficile della loro vita: quello in cui i ricordi possono schiacciare le prospettive. Fino a quando non scatta la molla. Provocata dalla compagna 30 anni più giovane, o da una foto rivelatrice che ci cattura da un depliant, pare quasi che l'evento scatenante sia un pretesto e nulla più. Che quel qualcosa non attendesse altro che un ultima spinta per vedere la luce, per sconvolgere la vita che abbiamo indossato, per, in rari casi, ricostruirne qualcuna più vera.

7 Ottobre - Tutto il nero dell'Italia recensito dal Roma Dal Trentino alla Sicilia, l’Italia è tinta di noir. Questo il titolo della recensione scritta da Arianna Ziccardi per il Roma. Leggi o apri il Pdf

2 Ottobre - Speciale Border Fiction su Tutto il nero dell'Italia. Il mio contributo. Leggi

15 Settembre - Parte il Blog!


10 Settembre - Riparte il quotidiano il Napoli. L'arrivo del presidente della banca d'affari Abm Merchant Alberto Rigotti, ha permesso al gruppo Epolis la ripresa delle pubblicazioni per le 15 testate del gruppo dal 10 settembre. Riparte la mia rubrica 'Il signor Palomar'. Dopo 50 giorni di sospensione dell'attività, il gruppo Epolis si presenta ai nastri di partenza con un nuovo assetto societario. L'editore sardo Nicki Grauso ha ceduto il 75% delle quote a Attilio Rigotti. Anche lo stampatore Seregni è stato coinvolto nel piano di rilancio. Sembrano esserci tutte le premesse per proseguire un cammino innovativo e che sta modificando il rapporto fra i lettori e i quotidiani. A tutti gli oltre 130 giornalisti del gruppo Epolis il mio più sentito in bocca al lupo!

26 Agosto - È online il sito www.valeriolucarelli.it. La Versione 2.0 è completamente rinnovata nella grafica e arricchita nei contenuti. È gelosamente esposta la Home Page della versione 1.0


4 Agosto - "L'isola" pubblica un mio racconto. L'ISOLA, periodico diretto da Roberto Gianani, ha pubblicato il mio racconto Fuga a Procida. La rivista, 10.000 copie di tiratura, È anche sul web.


23 Luglio - Tutto il Nero dell'Italia - È stata pubblicata l'antologia "Tutto il nero dell'Italia" Edizioni Noubs a cura di Chiara Bertazzoni. Venti scrittori, uno per regione, venti interpretazioni di un solo volto, quello della Nera Città Italiana. Io rappresento la Campania con "E non È ancora finita" dove racconto come multinazionali senza scrupoli e politici distanti dai bisogni della gente possano irrimediabilmente sconvolgere la nostra vita, ma anche la loro...

21 Luglio - Sospese le pubblicazioni del quotidiano il Napoli. La crisi del gruppo Epolis guidato da Nichi Grauso, coinvolge oltre 130 giornalisti. Per loro, al momento, c'è spazio solo per la cassa integrazione. Ogni giornale che chiude è una voce libera che si spegne. Ma non è solo questo. Il Napoli si è (mi rifiuto di utilizzare l'imperfetto) fino ad oggi distinto per la qualità e la ricchezza della sua voce. Esprimo la massima solidarietà a tutti i giornalisti coinvolti e mi auguro che i problemi finanziari siano superati attraverso l'ingresso di nuovi imprenditori. Per seguire le vicende del gruppo Epolis vi rimando al blog di Ciro Pellegrino una delle ottime firme di il Napoli. Lì è anche possibile firmare una petizione a favore del quotidiano. Spero di rivedere al più presto il Napoli fra le mani della gente.


19 Luglio - Incontro con Paolo Pasi. Al Circolo Rari Nantes Napoli presentazione di "L'estate di Bob Marley" di Paolo Pasi edito da Tullio Pironti. Con Marco Ottaiano. Cinque libri in riva al mare, questo il nome dato al progetto pensato da Tullio Pironti. Paolo Pasi, giornalista del TG3, ha dedicato il suo libro a un importante evento del 1980: il concerto di Bob Marley a San Siro. Leggendo il romanzo, il cantante giamaicano emerge come il vero rivoluzionario di quegli anni. Anni in cui molti giovani imboccarono la strada della lotta armata. Leggi l'articolo che Il Mattino ha dedicato alla Rassegna.


17 Luglio - Intervista di David Frati per Mangialibri. È in rete l'intervista rilasciata a David Frati per Mangialibri. L'autore dell'intervista ha anche recensito Buio Rivoluzione.


8 Giugno - Buio Rivoluzione presentato a Milano. Libreria Odradek, Via principe Eugenio. Al mio fianco lo scrittore e Vice Capo Redattore di Radio24 Daniele Biacchessi, e Chiara Bertazzoni, redattrice di Thriller Magazine. Un ringraziamento particolare a Felice Accame e ai suoi compagni di avventura che stoicamente resistono nell'offrire un servizio al loro quartiere. Guarda le foto.1 _ 2


1 Giugno - Convegno: Brigate Rosse, la Storia non scritta. Teatro Comunale. Con il fondatore delle BR Alberto Franceschini e Giovanni Fasanella si è parlato delle Brigate Rosse dalle loro origini a oggi. Un plauso all'Associazione culturale Koinea e al Leo Club di Caserta che hanno organizzato l'incontro. La sala conferenza del Teatro Comunale era gremita. Tante le domande poste agli ospiti e in particolare a Franceschini. Il fenomeno BR continua a sortire interesse anche in un'Italia che pare sprofondata in un letargo millenario. Guarda le foto.1 _ 2 _ 3


27 Maggio - Capua:il luogo della lingua, la lingua del luogo. Nella splendida cornice di Palazzo Lanza, si È tenuto un confronto-dibattito con sette autori campani, nuovi protagonisti dei linguaggi della letteratura coordinati da Stefano De Matteis dell'Ancora del Mediterraneo. La rassegna "Capua tra letteratura e musica 2007", giunta quest'anno alla sua terza edizione, è organizzata dall'associazione Architempo in collaborazione con la libreria Guida Capua, il caffè-ristorante "Ex libris" e numerose associazioni musicali, cinematografiche e teatrali del territorio. Simona Bassano di Tufillo, Rosario Esposito La Rossa, Salvio Formisano, Giusi Marchetta, Paolo Mastroianni e Marco Salvia. Questi i compagni di una serata davvero interessante. Guarda le foto.1 _ 2 _ 3


27 Maggio - Incontro con Silvia Ferreri. Capua:il luogo della lingua, la lingua del luogo. Presentazione di "Uno virgola due", il libro-documentario di Silvia Ferreri. Viaggio nel paese delle culle vuote. Un'inchiesta sulla fatica di essere madri e sul mondo del lavoro al femminile. Guarda una foto


24 Maggio - Buio Rivoluzione presentato a Benevento. Libreria Equilibri - Centro Sociale Autogestito Depistaggio. Al mio fianco Italo Di Sabato, ex consigliere regionale del PRC del Molise.


24 Maggio - Un mio articolo pubblicato su Liberazione. Emergenza, indolenza, impossibilità... chi vuole buttar via Napoli? leggi


15 Maggio - Nuova presentazione napoletana per Buio Rivoluzione. Penguin Cafè, Via Santa Lucia. Al mio fianco Riccardo Marassi, giornalista e vignettista per Linus e Il Mattino e Diego Nuzzo.


14 Maggio - Inizia la collaborazione con il Napoli. Il quotidiano, appartenente alla galassia di Epolis, ospiterà ogni lunedì una mia rubrica: il signor Palomar. Proverò a raccontare una città bella e faticosa come Napoli.


10 Maggio - Buio Rivoluzione presentato a Genova. Mentelocale - GenovaInedita. Al mio fianco Laura Guglielmi, critica letteraria e Andrea Ferro, giornalista del Corriere Mercantile


29 Aprile - Recensione di Kees su Globalinfo (Sito olandese): Leggi o apri il Pdf


28 Aprile - Recensione di Tommaso Chimenti su Scanner.it: Leggi o apri il Pdf


21 Aprile - Buio Rivoluzione presentato a Torre del Greco. Libreria Tuttoscuola. Al mio fianco Arnaldo Portacelli. Guarda le foto.1 _ 2


14 Aprile - Incontro con Giovanni Fasanella. Alla Libreria Mondadori di Caserta.Presentazione di "Il silenzio degli innocenti" edito da Bur. Serata straordinariamente intensa anche grazie alla presenza di Rosario Priore, giudice istruttore nei processi di Piazza Fontana, Moro e Ustica. Leggi la cronaca della serata.


13 Aprile - Recensione di Pierfrancesco Romano su Internazionale: Leggi


1 Aprile - Recensione di Domenico Gallo su Pulp: Leggi


30 Marzo - Buio Rivoluzione presentato a Firenze. Giubbe Rosse, Piazza della Repubblica. Al mio fianco Gino Nunes politico e Roberto Bartali assistente universitario. Guarda le foto.1 Ascolta un intervento di Nunes e un intervento di Bartali


30 Marzo - Recensione di Riccardo Michelucci su il Firenze: Apri il Pdf


27 Marzo - Incontro dibattito sulle Brigate Rosse a Caserta. Associazione Koineà. Al mio fianco Giuseppe Zullo e Giovanni Sticco.


15 Marzo - Intervista di Chiara Bertazzoni su Thriller Magazine. Ospite del mese all'interno della rubrica 'C'è sempre una prima volta.' Leggi


10 Marzo - Recensione di Annalisa Lualdi su Repubblica: Leggi


9 Marzo - Recensione di Chiara Bertazzoni su Thriller Magazine: Leggi o apri il Pdf


3 Marzo - Buio Rivoluzione presentato a Capua. Uthòpia, Palazzo Fazio. Al mio fianco il professore Fiorenzo Marino. Guarda le foto.1 _ 2


24 Febbraio - Intervista di Marilena Lucente su il Caffè leggi I° parte - leggi II° parte


15 Febbraio - Intervista di Daria Simeone su Epolis - ilNapoli leggi I° parte - leggi II° parte


15 Febbraio - Buio Rivoluzione presentato a Roma. Arion, Via Vittorio Veneto. Al mio fianco lo scrittore Massimo Barone. e Daniele Sabatucci. Alberto Franceschini, fondatore delle BR ha preferito non partecipare all'incontro, dimostando il suo senso di responsabilità, dopo gli arresti dei brigatisti appartenenti alla cosiddetta Seconda Posizione. Guarda le foto.1 _ 2


7 Febbraio - Buio Rivoluzione presentato a Napoli. Fnac, Via Luca Giordano. Al mio fianco Silvio Perrella, critico letterario. Guarda l'inizio della serata.


6 Febbraio - Recensione di Daria Simeone su il Napoli: Apri il Pdf


5 Febbraio - Recensione di Daniele Miggino su Mentelocale: Leggi o apri il Pdf


1 Febbraio - Radio Punto Nuovo sponsor di Buio Rivoluzione Ascolta


26 Gennaio - Buio Rivoluzione presentato a Caserta. Mondadori, Corso Trieste. Prima presentazione ufficiale per Buio Rivoluzione. Al mio fianco gli scrittori Sergio Lambiase, Piero Sorrentino, e Marilena Lucente. Leggi il racconto della serata scritto da Marilena.


25 Gennaio - Recensione di Stefano Scarpa su il Roma: Leggi o apri il Pdf


25 Gennaio - Intervista di Chiara De Pippo di Primarete. Ascolta


14 Gennaio - Recensione di Giuliano Boraso su brigaterosse.org: Leggi o apri il Pdf


Le News del 2006

22 dicembre - Recensione di Roberto Sturm su E-zine Intercom: Leggi o apri il Pdf

26 Novembre - Buio Rivoluzione in libreria!

18 Novembre - È online il sito www.valeriolucarelli.it. Versione 1.0